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giovedì 31 agosto 2017

Incendio sul Monte Massico estate 2017 - Sopralluogo

Incendio sul Monte Massico 16/07/2017

Incendio sulla strada Cerquelle, sul Monte Massico

Sappiamo tutti, purtroppo, che domenica 16 luglio 2017, è scoppiato un grosso, e dannoso incendio sul Monte Massico, versante Avezzano - Sorbello, che si è protratto anche per parte del giorno successivo.

Siamo stati sul Monte Massico, a controllare, percorrendo la strada Cerquelle, che un tempo serviva come collegamento ai militari.

Lo scenario è stato veramente sconcertante. Non si può stimare nemmeno il danno che questo incendio ha provocato, sulla macchia mediterranea, sulla flora in generale, sulla stessa fauna, che vive e prolifica sulla catena montuosa, e su quei pochi uliveti ancora coltivati.

Le foto parlano da sole.

Incendio estate 2017 sulla catena montuosa del Monte Massico

Lo scenario sembra, quasi lunare, tipico dei vulcani attivi, spaventoso e desolante. 
Sappiamo bene che la macchia mediterranea, partirà alla grande dopo le piogge, ma ci vorrà molto tempo prima di vedere nuovamente i bellissimi e buoni corbezzoli, le bacche di mirto, i sorbi che stavano ricrescendo, le amarene ormai cresciute un po' ovunque, le stupende orchidee selvatiche che sicuramente nessuno, o pochi conoscono, le tante erbe alimurgiche, e l'elenco potrebbe continuare.

Uliveto incendiato, sul Monte Massico

Non ci sono parole, sui danni incalcolabili che hanno interessato le piante coltivate, come gli antichi ulivi autoctoni, alcuni secolari che sono sulle colline massicane, e sulle poche piante da frutto sparse nei terreni: fichi, ciliegi, peschi, susine, mele cotogne, sorbe, amarene, nocciole e qualche rarissimo castagno.
Le fiamme violente sono riuscite a bruciare anche terreni apparentemente fresati, e curati, perché magari le fiamme sono state aiutate dal vento che quella domenica soffiava in modo moderato.

Incendio sul Massico Avezzano, Sorbello

Questo piccolo reportage, non rende comunque l'idea di quello che c'è su quelle colline, anzi quello che non c'è più e forse non ci sarà, se pensiamo ad ulivi centenari ridotti in cenere. Ora spiegatemi, quanto tempo ci vorrà per ripristinare vecchi ulivi, e se magari qualcuno ''ricaccerà'' da sotto, dopo quanti anni inizierà a produrre le olive?

Il versante ad est del vecchio radar è praticamente tutto nero, e non si sarà salvato niente.
Vedremo a giorni, magari con l'avvento del fresco, e piogge, di fare un altro reportage magari cambiando zona.

giovedì 24 agosto 2017

Ancora caldo: piogge sempre più lontane!! (Prosegue l'Alta pressione)

Ancora caldo: piogge sempre più lontane!! (Prosegue l'Alta pressione)

Attenzione, questo blog, non è diventato un diffusore di previsioni o tendenze meteo, ma vista la situazione, molto grave, che la siccità sta creando, voglio spendere due parole, con l'ausilio degli spaghi GFS, rielaborati per far capire anche ai meno esperti di meteo.

Tendenze meteo per Sessa Aurunca, Roccamonfina e Teano


Parliamoci chiaro, servono le piogge, che ad esempio l'anno scorso, ogni tanto sono arrivate, tramite temporali estivi.
Quest'anno l'ultima pioggia decente, risale al 17/06, dove registrammo 41 mm circa, dovuti ad un'attività moderata su Carinola - Cascano, ma c'è da dire che fu un caso, visti gli 0,5 mm a pochi km di distanza.
Poi il nulla, a parte un 5/6 mm fino ad oggi!

La tendenza qual'è?

Quando pioverà??

Guardando gli spaghi GFS sembra che fino al 29/08 ci sarà caldo sopra la media stagionale, quasi sicuramente, però non come l'ultima ondata calda.
Fino al 02/09 la tendenza è sempre verso il caldo, sopra la media, ma qualche piccola possibilità di calo termico c'è. Poi dal 03 al 09 settembre vige il caos totale, perché non si possono fare ne previsioni così a lungo termine, ed anche la tendenza può cambiare giorno dopo giorno.
Comunque, dopo il 03/09 sembrerebbe che ci sia un calo termico, ma non c'è nulla di certo.
L'unica certezza è che fino al 09 settembre, fino ad ora, dagli spaghi GFS, non si vedono precipitazioni in vista, se non manciate di mm spiattellati qua e la per il territorio.

Logicamente dal 02 settembre in poi tutto può stravolgersi, quindi tutto ciò che è tendenza, e li dove vedete allargarsi gli spaghi tutto potrebbe cambiare.

Che dire.....aspetteremo per le piogge, anche perché bisognerà fare il bilancio sulle olive, che quest'anno sul Monte Massico hanno avuto vita molto dura.  :(

Spaghi elaborati da
Fonte: www.wetterzentrale.de

giovedì 10 agosto 2017

Grazzanise ed i 32° di Dew point (Punto di rugiada)

In questa prima decade di agosto 2017, mi sono accorto che una determinata zona del casertano, raggiunge valori di dew point estremi, dovuti al tasso di umidità ed alle temperature costantemente alte.
Le condizioni però devono essere particolari: isoterme in quota tra +25 e +28, e ventilazione di Libeccio, o Ponente,che trasportano aria rovente dal nord Africa.
Siamo nel territorio pianeggiante di Grazzanise, che si trova in linea d'aria a poco più di 12 km dal mare, e con il fiume Volturno a due passi.

Punto di rugiada a Grazzanise, estate 2017
 Fonte: wwwgoogle.it/maps

Questa geolocalizzazione influisce parecchio sui tassi di umidità molto alti, se pensiamo che in questa ultima ondata calda l'umidità massima è arrivata per 6 giorni al 100% e per i primi 3 giorni mai sotto il 74%, con valori di dew point secondo me da record: 32° l'08/08 con un indice di calore pari a 59,3°.
Gli altri giorni comunque sempre valori massimi di dew point tra i 27° ed i 31°.
Se fossimo stati più vicini al mare, allora avremmo avuto tassi di umidità sempre alta, ma termiche più basse, quindi valori di dew point più bassi, ma in questo caso, è proprio la distanza, ne troppo vicina e ne troppo lontana dal mare, che crea questo clima.
Più ci si allontana dalle coste, e più il caldo diventa secco.
Il giorno 09/08 la situazione è lievemente cambiata, per via di aria secca, che ha fatto abbassare il tasso di umidità relativa momentaneamente, ma durante il pomeriggio, in ogni caso l'afa è tornata, e per quanto più lieve, il dew point è arrivato comunque a 27°.

Sono certo che altre zone limitrofe sono simili, ma sono sprovviste di stazioni meteo. Tutta la zona pianeggiante intorno è sicuramente soggetta a questi valori spettacolari.

Sotto un piccolo riepilogo:


03/08/2017
Temperatura massima: 34°
Temperatura minima: 20°
Umidità tra 74% e 100%
Punto di rugiada massimo: 31°
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente

04/08/2017
Temperatura massima: 35°
Temperatura minima: 22°
Umidità tra 73% e 100%
Punto di rugiada massimo: 31° (per 5 ore)
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente

05/08/2017
Temperatura massima: 35°
Temperatura minima: 21°
Umidità tra 79% e 100%
Punto di rugiada massimo: 29°
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente

06/08/2017
Temperatura massima: 35°
Temperatura minima: 18°
Umidità tra 59% e 100%
Punto di rugiada massimo: 30°
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente


07/08/2017
Temperatura massima: 36°
Temperatura minima: 23°
Umidità tra 53% e 100%
Punto di rugiada massimo: 31°
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente

08/08/2017
Temperatura massima: 37°
Temperatura minima: 21°
Umidità tra 47% e 100%
Punto di rugiada massimo: 32° (tra 30 e 32 per 8 ore circa)
Indice di calore 59,3°
Ventilazione spesso di Libeccio e Ponente

09/08/2017
Temperatura massima: 38°
Temperatura minima: 22°
Umidità tra 26% e 94%
Punto di rugiada massimo: 27°
Ventilazione inizialmente da Est poi di Libeccio e Ponente

Ecco sotto un grafico della stazione meteo di Grazzanise che riguarda i giorni dal 03 all'08 agosto 2017.

Fonte: Campanialive
(http://www.campanialive.it/dati-meteo.asp?stazione=grazzanise)

Punto di rugiada a Grazzanise, estate 2017, grafici meteo
Fonte: Campanialive
(http://www.campanialive.it/dati-meteo.asp?stazione=grazzanise)

Per concludere, voglio dire, che questo luogo, spettacolare, non colpisce per i record di temperature raggiunte, o per i classici 40°, che se non erro Grazzanise non ha mai raggiunto negli ulti anni di monitoraggio, ma per il punto di rugiada alto, estremo, e per le condizioni climatiche che l'umidità e la temperatura comunque alta e costante apportano su questa zona piena di campi coltivati.

venerdì 4 agosto 2017

Anticiclone Africano prosegue il caldo - Previsioni sabato 05 e domenica 06 agosto

Ancora caldo, secco nell'entroterra, afoso fino a pochi chilometri dalla costa.
Vediamo cosa ci riserverà il tempo tra sabato e domenica.


Giorno 05 agosto
Isoterme a 850 hPa: +25/+26
La situazione proseguirà come ultimi giorni per le pianure e valli dell'entroterra: possibili picchi di 42° nella zona di Pontecorvo - Ceprano, e non si escludono temperature record.
La zona di Cassino potrebbe raggiungere i 36°, mentre possibili picchi di 40° anche nella pianura di Venafro.
Stesso copione per Presenzano, Pietramelara, Alife dove le massime potrebbero aggirarsi tra 38° e 40°.
In queste ultime citate zone il caldo sarà secco, per via della lontananza dal mare, e per le solite linee di convergenza tra venti marini e di terra, dove localmente creeranno effetto favonico.

Più ci avviciniamo alla costa e più aumenta l'umidità relativa, anche se si abbassano le temperature, ma questo non determinerà affatto un clima ristoratore, ma afoso ed opprimente, anche se si alzerà il dew point, o punto di rugiada.
Ieri a Grazzanise il dew point è salito sui 30, e con una temperatura di 34° si sono percepiti oltre 50°.
Quindi anche se sulle coste non si supereranno i 31°/32° l'afa sarà opprimente.
Tra Sessa A. e Teano le massime si attesteranno tra i 33°/35° con tassi di umidità relativa alti, quindi si potrebbero percepire anche 40°.
Su Capua non si escludono 38°.

Giorno 06 agosto
Isoterme a 850 hPa: +24/+25
Da domenica 06 già potrebbe esserci un lievissimo calo delle temperature in quota, ma quasi irrilevante.
Secondo me, domenica i 40° saranno relegati alle solite zone, interne, tra Pontecorvo e Ceprano.
Calo anche per Cassino con massima probabile sui 34° e 38° per Venafro.
Alife sarà sempre sotto i 40°, ma non dovrebbe raggiungerli.
Soliti 33°/35° sulla fascia Sessa A. - Teano.
Anche le zone di Pietramelara, Presenzano non dovrebbero superara i 38°, a calo anche per Capua.
Ancora l'afa e l'umidità attanaglieranno le coste dove le massime si attesteranno sui 31°/32°, però previsto dew point tra i 18 ed i 22.


Per la prossima settimana già dovrebbe calare la temperatura, ma ancra non si hanno certezza, anche perché lunedì e martedì saranno giorni ancora caldi, con temperatura abbondantemente sopra la media.

mercoledì 2 agosto 2017

Anticiclone africano, TEMPERATURE in aumento

Diciamo che questa è la seconda parte di questo articolo (Anticiclone africano in arrivo, sarà una settimana di fuoco.), e probabilmente ci sarà un'altra parte, proprio perché questo anticiclone africano, non molla la presa, anzi aumenta e si propaga.
Stanotte, e per la giornata di domani, secondo alcuni modelli i geopotenziali sul centro sud raggiungeranno i 600 DAM.

Veniamo a noi, ed analizziamo la situazione sul nostro areale almeno per i prossimi 2 giorni:

03/08/2017
Isoterme a 850 hPa: +25/+26
Le isoterme aumentano, e le temperature localmente potrebbero salire ancora rispetto a ieri, giorno 02/08. 
La costa sarà ancora favorita, si fa per dire da una lieve brezza, che apporterà termiche più basse sulla carta, ma poco sopportabili specie nel pomeriggio e sera, dove l'umidità relativa raggiungerà valori molto alti.
Temperature intorno ai 33°/34° sulle coste, e più ci addentriamo, e più scenderà l'umidità, ma si alzeranno le temperature, che potranno superare i 40°.
Nella zona di Pontecorvo si raggiungeranno anche localmente 44°, e intorno Cassino anche 38°.
Nella pianura di Venafro assicurati i 40°, e possibili 40° anche nelle piane di Presenzano e ad Alife.
Teano potrebbe arrivare a 38°, e sulle falde del vulcano di Roccamonfina sul lato NE non sono escluse temperature altre i 37°.
Possibili 40° anche su Pietramenlara, e zone chiuse da montagne.
Sessa A. paese, soffrirà per l'umidità, e punte di 35°/36° potrebbero interessare il suo areale, specie paesi a ridosso delle colline.
Anche la zona di Capua potrebbe raggiungere i 38° tranquillamente.

Ondata di caldo record agosto 2017


04/08/2017
Isoterme a 850 hPa: +25/+26
La linea del refrigerio costiero, sembra indietreggiare, e le termiche aumenteranno.

La costa continuerà ad avere valori di umidità alta, e lieve brezza, con temperature intorno ai 33°/34° come i giorni scorsi.
La linea del caldo secco sembra scendere ed interesserà località più vicine al mare.
I 40° ormai sembreranno una soglia quasi di routine, per le località interne: ancora 42°/40° sulla zona di Pontecorvo, 36/37° su Cassino.
40° ancora possibili su Venafro, Presenzano, Alife, Pietramelara e anche 36°/37° sulle località a ridosso del Vulcano di Roccamonfina, zona NE.
Il caldo secco che attanaglia i paesi interni, verrà a creare una fascia quasi omogenea ed unica, con oscillazioni tra 38°e 42°, che inizierà a ''colare'' verso Teano e Sessa A. Questo verrà confermato se i venti di Ponente e Libeccio verranno a mancare fino alle 15:00 come da modello.
Logicamente se alle 12:00 inizierà a soffiare un moderato Ponente sul casertano le più vicine alla costa avranno una piccola tregua e modifica delle massime.
Quindi anche qui localmente si potrebbero superare i 36°.
Anche la zona di Capua potrebbe raggiungere i 38°/39°.

La cosa certa è che già dalla prima mattina si manterranno medio alti i valori di umidità relativa sulla fascia costiera e zone poco interne creando zone di malessere generale, facendo avvertire la temperatura più alta, rispetto a quella effettivamente rilevata.

Ondata di caldo record agosto 2017

Il tutto sarà aggiornato dopodomani, con un nuovo articolo.